CAMPIDOGLIO 2 E MUSEO DEI FORI DUE OBIETTIVI DA RAGGIUNGERE ANCHE CON TEMPI DIVERSI PROMEMORIA ATTUATIVO – VISIONEROMA
GOCCE DI PENSIERI: E’ ORA DI INIZIARE
Auspichiamo vivamente che l’iniziativa dell’Assessore, responsabile tra le altre numerose competenze delle sedi del Comune, abbia successo.
Stiamo sempre più riflettendo sull’altro obiettivo complementare, ma non per questo di secondaria importanza, anzi!
Abbiamo sentito l’assessore Monica Lucarellli dichiarare essere del tutto compatibile l’utilizzo, se necessario provvisorio, di parti degli uffici di via dei Cerchi per attività che non richiedendo modifiche irreversibili, potranno tranquillamente e velocemente essere trasferite in altre eventuali sedi, non lasciando inutilizzati ampi spazi.
E’ la ragione per la quale siamo sempre più convinti che Campidoglio 2 e Museo dei Fori possono seguire percorsi e tempi diversi per poi comunque reincontrarsi.
Perchè non cominciare subito ad utilizzare spazi già disponibili ed altri agevolmente liberabili per avviare il Progetto museale?
Quando Campidoglio 2 sarà pronto, libereremo tutta la struttura, ma intanto cominciamo ad avviare un utilizzo così importante nel progetto “Fori” che, conoscendo Walter Tocci e la sua efficacia amministrativa siamo certi finalmente passerà dai sogni di Cederna alla realtà della nuova Roma.
Ancora una volta sottolineiamo che questi due obiettivi se raggiunti costituiranno davvero il fiore all’occhiello della nuova amministrazione che ha sicuramente bisogno di risolvere il problema dei Rifiuti e dei Trasporti, ma accanto a queste priorità, è indispensabile pensare ad un futuro di una capitale che abbia una amministrazione efficiente e moderna (e Campidoglio 2 è un potente “ricostituente”) e di un “Progetto Fori” di cui potrà parlare tutto il mondo.
PROMEMORIA CONSEGNATO ALL’ASSESSORE AL PATRIMONIO
PROCEDIMENTO CAMPIDOGLIO 2
PREMESSA
- LA PRIMA QUESTIONE DA AFFRONTARE E’ RELATIVA AL PROJECT FINANCING CON AGGIUDICAZIONE DEFINITIVA AD APRILE 2013 (VEDI DETERMINA IN ATTI ALLEGATI) – IL CONTRATTO NON E’ STATO POI STIPULATO NE CONSEGNATE LE AREE (ELEZIONI, CHIARIMENTI RAGIONERIA, CHIARIMENTI MEF, VICISSITUDINI IMPRESA AGGIUDICATARIA ASTALDI E SUCCESSIVO “CONGELAMENTO” DEL PROGRAMMA SENZA “ATTI” DA PARTE DI NESSUNA DELLE DUE PARTI.
- APPARE INDISPENSABILE CONCLUDERE IN OGNI MODO L’ITER POSSIBILMENTE CON UN “ACCORDO BONARIO” – ART. 239 2 40 DLG 163/2006 CHE EVITI CONTENZIOSI
INERVENTI OBBLIGATI E PRIME OPZIONI
- RICHIESTA ALLA IMPRESA AGGIUDICATRICE (OGGI WEBUILD) DI ACCONSENTIRE A CONTINUARE L’ATTUAZIONE DEL PROJECT ALLE STESSE CONDIZIONI ECONOMICHE DELLA PRIMITIVA AGGIUDICAZIONE PROCEDENDO ALLA FIRMA DEL CONTRATTO, CONSEGNA DELLE AREE “ENTRO 60 GIORNI DALLA APPROVAZIONE DEL PROGETTO PREELIMINARE E SUCCESSIVE SCADENZE PREVISTE DALLO STESSO CONTRATTO” – PROCEDERE NEL CONTESTO DI QUESTO PROCEDIMENTO AD UNA VARIANTE CONNESSA AI CAMBIAMENTI E NECESSARI AGGIORNAMENTI DELLA STRUTTURA ORGANIZZATIVA DELL’AMMINISTRAZIONE COMUNALE E DELLE MUTATE DISPOSIZIONI LEGISLATIVE IN TEMA DI SOSTENIBILITA’ AMBIENTALE.
- OSSERVAZIONE: E’ MOLTO PROBABILE CHE L’IMPRESA EVIDENZI CHE IL PIANO ECONOMICO FINANZIARIO CONNESSO ALLA AGGIUIDICAZIONE E’ OGGI INCOMPATIBILE CON LA RIVALUTAZIONE ENORME DEI COSTI DI COSTRUZIONE E QUINDI RICHIEDA UN CONSISTENTE AUMENTO DEL CANONE DI CONCESSIONE PREVISTO
- QUESTO PROBABILE EVENTO DETERMINA DUE CONSEGUENZE:
- LA COMPATIBILITA’ CON LE RISORSE DERIVANTI DALLA RIDUZIONE DEI FITTI PASSIVI ( CHE NON RISULTA VEDANO RICHIESTE DI AUMENTO DA PARTE DEI LOCATORI)
- UN PROBLEMA MOLTO SERIO DI COMPATIBILITA’ CON IL PROCEDIMENTO DI AGGIUDICAZIONE CON EVIDENTI RISCHI CONNESSI ALLA REGOLARITA’ DEL MANTENIMENTO DELLA PRIMITIVA AGGIUDICAZIONE CONCORRENZIALE
NUOVI PIANI ATTUATIVI
- DEFINIRE UN NUOVO PIANO FINANZIARIO CON CUI ATTIVARE UN NUOVO PROJECT FINANCING PER LA REALIZZAZIONE DI CAMPIDOHLIO 2 CON DUE DIVERSE PROCEDURE POSSIBILI
- ACQUISIRE LA RICHIESTA DELLA IMPRESA IN QUALITA’ DI PROMOTORE DI UN NUOVO PROJECT FINANCING CHE VERRA’ POI MESSO A GARA E RELATIVO RICONOSCIMENTO DEL DIRITTO DI PRELAZIONE PREVIO INTERESSE DELL’AMMINISTRAZIONE AD ACCETTARE L’AVVIO DI UNA NUOVA PROCEDURA DI PROJECT FINANCING
- PROMUOVERE DIRETTAMENTE UN NUOVO PROJECT FINANCING A CUI L’IMPRESA ED ALTRE IMPRESE POTRANNO PARTECIPARE SENZA UN PROMOTORE CON DIRITTO DI PRELAZIONE.
- REALIZZARE CAMPIDOGLIO 2 CON RISORSE PROPRIE ATTRAVERSO IL FINANZIAMENTO DEL PNRR TENENDO CONTO CHE RIENTRA PIENAMENTE NELLE FINALITA’ DEFINITE A LIVELLO EUROPEO ANCHE ATTRAVERSO IL RIUTILIZZO DEL PROGETTO CUCINELLA DEL CONCORSO INTERNAZIONALE DI PRTOGETTAZIONE AGGIUDICATO NEL 2008.
- REALIZZARE UNA “RIVOLUZIONE TOTALE “ DEL PROGRAMMA CAMPIDOGLIO 2 DA ATTUARE ATTRAVERSO L’INDIVIDUAZIONE DI SOLUZIONI TOTALMENTE ALTERNATIVE CHE ABBIANO PERO’ COME PRESUPPOSTI FONDAMENTALI L’ACCORPAMENTO IN UNA SOLA GRANDE STRUTTURA DELLA GRAN PARTE DEGLI UFFICI, TEMPI RAPIDI ATTUATIVI E DEFINIZIONE IMMEDIATA DEL RIUTILIZZO O LA VENDITA DEL COMPLESSO IMMOBILIARE DELLA MANIFATTURA TABACCHI
ESEMPIO
- PIANO ECONOMICO FINANZIARIO PNRR D’INTESA CON MINISTERO ECONOMIA
- ACCORDO CON CASSA DEPOSITI E PRESTITI PER ACQUISIZIONE DELLE TORRI DELL’EUR RISTRUTTURATE SECONDO ESIGENZE DELL’AMMINISTRAZIONE COMUNALE (TEMPISTICA ATTUATIVA 2 ANNI) LA CUI DIMENSIONE E’ CONFRONTABILE CON I PROGETTI DI CAMPIDOGLIO 2 E IL CUI VALORE ECONOMICO POTREBBE ESSERE OGGETTO DI TRATTATIVA CONVENIENTE TRA STATO E COMUNE DI ROMA.
- L’ACQUISIZIONE DELLE TORRI DELL’EUR OFFRIREBBE ANCHE IL VANTAGGIO DI NON DOVER TROVARE SOLUZIONI TEMPORANEE PER TRASFERIRE GLI UFFICI AMMINISTRATIVI ATTUALMENTE OSPITATI NELLA MANIFATTURA TABACCHI E DI MANTENERE SE NECESSARIO ALCUNI DIPARTIMENTI GIA’ COLLOCATI ALL’EUR
- NUOVE DESTINAZIONI DELL’IMMOBILE DELLA MANIFATTURA TABACCHI (VEDI DELIBERA ACQUISIZIONE) CON DIVERSI POSSIBILI ESITI:
- CESSIONE DELLA MANIFATTURA TABACCHI CON PROCEDURA D’ASTA PREVIA DESTINAZIONE D’USO DI MERCATO
- RIUTILIZZO DELLA MANIFATTURA TABACCHI PER RIMESSA GENERALE DEI BUS ELETTRICI NECESSARI ED URGENTI ALL’AMMINISTRAZIONE COMUNALE E GIA’ FINANZIATI.
- CESSIONE/PERMUTA ALLO STATO PER SUE FINALITA’
- CESSIONE ALLA III UNIVERSITA’
COMPLESSO IMMOBILIARE VIA DEI CERCHI VIA DELLA GRECA
- LA NECESSITA’ DI LIBERARE IL COMPLESSO IMMOBILIARE DI VIA DEI CERCHI E VIA DELLA GRECA PER IL PROGETTO “MUSEO DEI FORI “ SAREBBE MOLTO COMPATIBILE PER I TEMPI , CON LA SCELTA “ALTERNATIVA” DELLE TORRI DELL’EUR .
- ANCHE LA CONFERMA DELL’UTLIZZO DELLA MANIFATTURA TABACCHI E’ COMPATIBILE, COL IL PROGETTO MUSEO DEI FORI , RICHIEDEREBBE SOLO “SOLUZIONI PONTE” IN FITTO PASSIVO, COME ERA STATO FATTO NEL PROGRAMMA ORIGINARIO.
ATTI AMMINISTRATIVI DI RIFERIMENTO
DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE PEP N.254 DEL 5/4/2013
DELIBERAZIONE ASSEMBLEA CAPITOLINA N.15 27/3/2013
DELIBERAZIONE ASSEMBLEA CAPITOLINA N.75 28/12/2012
DELIBERAZIONE CONSIGLIO COMUNALE 10/01/2006