UNA STRADA PER GIANNI BORGNA A DIECI ANNI DALLA SUA SCOMPARSA: INAUGURAZIONE

UNA STRADA PER GIANNI BORGNA : INAUGURAZIONE

Un viale intestato a Gianni Borgna, ai margini dell’Auditorio, chiude l’iter toponomastico fortemente voluto da Visioneroma. L’assessore alla cultura di Roma Capitale che per lunghi anni ha saputo far crescere la città dando vita ad un percorso condiviso dalle varie espressioni culturali della Città. La sua cortesia ed i suoi toni misurati, mai sopra le righe, hanno fatto crescere le iniziative culturali nella armonia di tutte le parti. La dedicazione di oggi costituisce il premio per chi ci ha insegnato a fare politica con i fatti e nella concordia di tutti.

Piero Sandulli

UNA STRADA PER GIANNI BORGNA

Da Repubblica del 26 Marzo 2024

Viale Gianni Borgna. Una strada vicino alle tre testuggini del Parco della Musica, da largo Luciano Berio al Giardino Claudio Abbado, all’interno dell’Auditorium, intitolata all’assessore alla Cultura per lunghi tredici anni con i sindaci Rutelli e Veltroni, l’uomo, barba e immancabile Vespone, che ha lasciato in dote alla città la Notte Bianca e contribuito come pochi alla nascita dell’Auditorium ma anche lo studioso, il cultore della canzone italiana che aveva sdoganato a sinistra il Festival di Sanremo.

La dedica è arrivata oggi, a dieci anni dalla sua scomparsa, dalla Giunta Gualtieri, che ha anche intitolato una via di Casal Boccone alla poetessa milanese Alda Merini, scomparsa nel 2009 lasciando indimenticabili raccolte per le quali è stata molte volte candidata al premio Nobel durante una vita messa a dura prova dalla malattia.

“Dico spesso a tutti” ripeteva “che quella croce senza giustizia che è stato il mio manicomio non ha fatto che rivelarmi la grande potenza della vita”.

“Sono contento che Roma avrà presto un viale intitolato a Gianni Borgna. Molto nella nostra città infatti parla di lui, delle sue visioni e delle sue idee” ha detto l’assessore alla Cultura Miguel Gotor.

“Già dal 2015 è intitolato a lui il Teatro Studio del Parco della Musica e proprio all’Auditorium adesso, a 10 anni dalla prematura scomparsa, abbiamo voluto intitolargli un viale. Proprio nel luogo che ha contribuito a pensare, progettare e realizzare, legando così indissolubilmente il suo nome al luogo per eccellenza della musica a Roma. E tra gli altri nomi che abbiamo deciso di onorare c’è quello della poetessa Alda Merini, straordinario talento poetico che Roma non poteva non ricordare”.

Borgna era stato l’assessore alla Cultura che non aveva fatto rimpiangere Renato Nicolini, il magico creatore dell’Effimero. E a fare un appello per dedicargli una strada o una piazza era stata l’associazione Visione Roma, guidata dall’ex compagno di Giunta Claudio Minelli, che, dopo aver anche promosso il Concorso Fotografico Sognoroma dedicato al ricordo di Borgna a cui hanno partecipato con le loro fotografie 300 giovani, aveva chiesto al Sindaco e all’assessore alla Cultura Gotor di mantenere la promessa fatta dal Consiglio comunale nei giorni che seguirono la morte improvvisa dell’ex assessore.

Il 20 febbraio si compiranno dieci anni dalla morte di Gianni Borgna, il più longevo e fecondo assessore alla cultura che Roma abbia avuto.

Visioneroma, rispettosa della scelta del Comune e della normativa vigente,di voler attendere che sia trascorso un decennio prima della dedicazione di un toponimo, chiede ora al Sindaco ed all’assessore Gotor di avviare, come promesso, la procura per dedicare a Gianni Borgna, per gli indiscussi meriti acquisiti nei confronti della Città, una strada/piazza di Roma.

Via libera  dalla Commissione Consultiva di Toponomastica di Roma Capitale, presieduta dall’assessore alla Cultura, Miguel Gotor alla intitolazione della strada a Gianni Borgna! Visioneroma è felice di aver contribuito a questo risultato.

ROMA. VIA LIBERA AD INTITOLAZIONE STRADA A GIANNI BORGNA ALL’AUDITORIUM
Roma, 27 feb. – Roma dedicherà una strada a Gianni Borgna nei pressi dell’Auditorium. Il via libera è arrivato, a dieci anni dalla sua scomparsa, dalla Commissione Consultiva di Toponomastica di Roma Capitale, presieduta dall’assessore alla Cultura, Miguel Gotor. Già assessore alla Cultura di Roma dal 1993 al 2006, Borgna è stato titolare della cattedra di Sociologia della Musica presso la Facoltà di Lettere dell’Università di Roma Tor Vergata fino al 2010, successivamente ha insegnato alla Luiss Storia ed Economia della Musica. Alle docenze ha affiancato numerosi incarichi istituzionali, tra cui quello di consigliere regionale del Lazio dal 1975 al 1985, di consigliere della Biennale di Venezia dal 1988 al 1992, e, infine, di presidente della Fondazione Musica per Roma fino al 2011. Esperto di musica e spettacolo, ha scritto testi e numerosi articoli su riviste e quotidiani, è stato autore di programmi di musica, documentari, opere musicali e teatrali. “Sono contento di avere ricordato, durante i lavori della Commissione Toponomastica, la figura di Gianni Borgna. Molto ancora a Roma parla di lui, delle sue visioni e delle sue idee. A lui dal 2015 è intitolato il Teatro Studio dell’Auditorium Parco della Musica e proprio all’Auditorium abbiamo immaginato la via che gli dedicheremo a dieci anni dalla sua prematura scomparsa, nel luogo che ha contribuito a pensare, progettare e realizzare, legando così indissolubilmente il suo nome al luogo per eccellenza della musica a Roma”. Così l’Assessore Gotor

LA PROSSIMA COMMISSIONE TOPONOMASTICA HA ALL’ORDINE DEL GIORNO IL PROVVEDIMENTO (FEBBRAIO 2024)