La sicurezza nella Capitale, verità e problemi reali – Pino Nazio
Incontro con Pino Nazio
I problemi della sicurezza nella Capitale vengono analizzati tenendo conto delle strumentalizzazioni politiche che si sono spesso verificate mistificando la realtà e contemporaneamente esaminando i problemi reali e le cause che determinano comportamenti delinquenziali
Pino Nazio, è giornalista, sociologo e scrittore italiano.
Dopo un’attività di ricerca presso la cattedra di Sociologia della Comunicazione dell’Università degli Studi “La Sapienza”, la consulenza alla comunicazione dell’Enpa, Ente Nazionale Protezione Animali, la direzione dell’ufficio stampa dell’Arci, Associazione Ricreativa Culturale Italiana, e gli esordi come giornalista in circuiti radio (Cert) e tv nazionali (Net – Nuova Emittenza Televisiva), nel 1991 approda in Rai, dove collabora in qualità di autore e inviato. Nel corso della sua attività ha diretto radio locali (Radio 10 Antenna Democratica), tv locali (Abruzzo Tv7, TeleLupa, Tv6), periodici online (Mediaspi Italia-Francia, personology.it, bravaitalia.it, planet360.info), quotidiani (Roma Circoscrizione), tv satellitari (Unire Tv) e riviste (Caffé Democratico). Ha lavorato ai programmi televisivi della Rai Parte Civile, Chi l’ha visto?, Confini, 8262, Indagine, seguendo importanti casi di cronaca, tra i quali l’omicidio di Simonetta Cesaroni, Elisa Claps e di Maurizio Gucci, la banda della Magliana, la strage di Ustica, la banda della Uno bianca, il caso di lady golpe Donatella Di Rosa, la morte della contessa Francesca Vacca Agusta e le sparizioni di Emanuela Orlandi e di Denise Pipitone. Suoi servizi e format sono stati trasmessi da Italia 1, Canale 5 e La 7. Dal 2001 al 2008
è direttore responsabile dei canali satellitari di Unire Tv, poi autore e inviato Rai per i programmi Cominciamo bene, TeleCamere, TeleCamere Salute, Chi l’ha visto? e Visionari. Nel 2015 è stato responsabile per la cronaca nera dei programmi di Rai1″Estate in diretta” e “Vita in diretta”. Per 13 anni ha lavorato a “Chi l’ha visto?”, ha firmato oltre mille servizi, spot, documentari e programmi tv. Ha scritto una dozzina di libri, alcuni basati su storie di cronaca nera raccontate in chiave di romanzo con le vicende di Giuseppe Di Matteo, Emanuela Orlandi, Serena Mollicone e Yara Gambirasio. Gli ultimi pubblicati sono: “Io non c’ero. Cosa sanno i giovani di Falcone e Borsellino”, “All’ombra di Caino. Storie di donne e di violenza” e “Aldo Moro. La guerra fredda in Italia”.